Assistenza Domiciliare Roma

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Assistenza Domiciliare Roma

Interessati ad avere un badante o un infermiere che assista voi o i vostri cari direttamente a casa? Il settore dell’Assistenza Domiciliare Roma si avvale di ottimi liberi professionisti e di agenzie affidabili.

Attualmente il “senso” o il “concetto” di Assistenza Domiciliare Roma sta molto cambiando perché prima era rivolto esclusivamente agli anziani, dichiarati soggetti fragili. Oggi invece sono stati estesi molto gli interventi e le qualifiche. Si trovano badanti per:

• Fascia oraria
• Notturna
• Diurna
• Fissa o convivente
• Sostitutiva
• Per i fine settimana

Esite poi una classificazione di specializzazioni infermieristiche o di determinate patologie, come:

• Post covid
• Degenza a casa
• Post operazione
• Malati oncologici
• Soggetti allettati
• Persone non autosufficienti

Il tutto per riuscire a rispondere alle diverse situazioni critiche che sono vissute direttamente dalle persone che effettivamente stanno avendo dei problemi gravi che abbassano la qualità della propria vita. Ovviamente le badanti e gli infermieri a domicilio non sono tutti uguali e le loro specializzazioni devono essere rivolte al singolo caso.

Le agenzie o imprese di badanti forniscono dunque persone qualificate per intervenire in queste situazioni. Aggiungiamo anche che si possono fornire degli infermieri a domicilio con contratti a norma di legge, ma a costi che si possono gestire in base al budget che si vuole spendere.

Ogni situazione che ora vi sembra ingestibile e per cui non sapete come comportarvi potrà essere semplicemente risolta con al supporto di chi è specializzato nell’ambito dell’assistenza medica, infermieristica e assistenziale.

Attenzione, vogliamo sottolineare che questo è un settore che ha dei contratti stabiliti per la tutela del lavoratore e del cliente, ma soprattutto è molto controllato. Negli ultimi anni le persone che sono decedute in presenza di badanti che lavoravano in nero, hanno scatenato molte indagini, denunce e processi.

Assistenza Domiciliare Roma per Covid, cos’è?

Il Covid ha cambiato la nostra realtà quotidiana. Non siamo più liberi di andare senza mascherina, nascondiamo il volto dietro questa misura anticontagio. Si teme di parlare con gli altri. Ci stiamo dimenticando di cosa voglia dire stare insieme. Nonostante le tante realtà virtuali che ci consentono di restare connessi ad altre persone, il contatto umano sta diventando sempre più raro e sempre più desiderato.

Purtroppo dobbiamo prendere “coscienza” che bisogna convivere con un virus sconosciuto che ha deciso di entrare nelle nostre vite in modo disastroso. Il timore principale è di caderne vittime, una paura che ora sta serpeggiando anche nei giovanissimi.

In base alle ultime stime è stato dimostrato che la fascia di contagio si è abbassata molto, fino ad arrivare a una buona percentuale di persone che anche sotto i 25 anni prendono questo virus, con tante conseguenze. Non se ne parla molto, ma le notizie che vengono rilasciate, a piccole dosi, sono già abbastanza allarmanti di per sé.

Per prevenire la situazione di eventuali contagi nelle fasce di età inferiori, si stanno iniziando a vaccinare direttamente i ragazzi/e di appena 12 anni.

Chiunque abbia avuto la sfortuna di affrontare tale malattia, può uscirne devastato. Le fasce di percentuali sono diverse per la gravità della malattia in fase attiva. Per esempio c’è chi riesce a superare il tutto semplicemente con qualche malessere come capita per una qualsiasi influenza completa di tosse e raffreddore. Poi ci sono coloro che hanno delle vere e proprie polmoniti degenerative. C’è chi finisce in ospedale con supporto di ossigeno oppure chi termina la propria lotta in terapia intensiva, da cui esce totalmente debilitati.

Una volta che si supera la malattia c’è il post covid oppure il long post covid. Cosa sono? Questa del Covid è una malattia davvero molto strana perché, nonostante si arrivi ad essere “negativi”, si vivono almeno due/tre settimane in cui si ha il corpo totalmente debilitato come se fosse ancora sotto lo stato influenzale. Le temperature salgono e scendono improvvisamente, si ha una forte tosse che debilita l’organismo, si soffre di una totale mancanza di forza e di uno stato di apatia che immobilizza il corpo: tutti problemi che si riscontrano in oltre l’86% dei soggetti che hanno contratto il Covid. La preoccupazione principale è quella di poter contagiare ancora gli altri, anche se i tamponi sono negativi e quindi non esiste questo problema. Tuttavia è normale che ci sia bisogno di un supporto di Assistenza Domiciliare Roma post covid.

Oggi è stata creata questa tipologia di Assistenza Domiciliare Roma perché molte persone, anziane o non, che vivono da sole, si ritrovano a non essere in grado nemmeno di potersi lavare o di svolgere azioni quotidiane. Questi professionisti possono operare perché hanno fatto i vaccini o perché hanno già passato la malattia e di conseguenza si tratta di soggetti oramai protetti.

Ovviamente restano sempre a disposizione del proprio paziente che sta subendo degli effetti molto negativi in fase di recupero delle forze. I contratti che si possono fare sono settimanali oppure si può scegliere di avere la badante per un mese, tanto per avere la certezza di un supporto costante.

Per quanto riguarda gli effetti del long Covid, si tratta di una realtà che sta allarmando molto il mondo medico, vale a dire quella di sviluppare gli stessi sintomi sopra elencati, a cui si aggiungono dei malesseri e delle patologie mai avute prima. Tra quelle attualmente più riconosciute e collegate direttamente al Covid, troviamo:

• Indebolimento del cuore con problemi di tachicardia, aritmia cardiaca o ventricolare
• Cefalee continue e debilitanti
• Sviluppo e indebolimento della spina dorsale
• Compromissione delle funzionalità di reni e fegato
• Perdita di vista e udito che avviene in modo momentaneo, ma continuativo durante la giornata
• Pressione oculare alterata
• Ingrossamento della tiroide
• Indebolimento dei tessuti muscolari in diverse parti del corpo
• Irrigidimento degli arti nella parte ossea

Pensate a quale sia lo stato morale che queste persone possono avere. Da soggetti totalmente autonomi, ci si ritrova ad aver bisogno di un’Assistenza Domiciliare Roma per il primo mese e magari anche per i successivi perché ci si deve abituare alla nuova condizione.

Nonostante questi problemi di long Covid inizino ad essere elencati come effetti collaterali della malattia, purtroppo non sono ancora riconosciuti dallo Stato. Ciò comporta una responsabilizzazione intera a carico del paziente, cioè quest’ultimo si deve occupare e preoccuparsi di sé stesso, magari richiedendo, se la ritiene utile, un’Assistenza Domiciliare Roma a pagamento. Situazione non giusta, ma che al momento è quella che sta dando i migliori risultati.

Assistenza infermieristica domiciliare

Per richiedere un’assistenza infermieristica è necessario che vengano date delle garanzie sulla presenza di professionisti effettivamente certificati, con tanto di laurea o con corsi riconosciuti in tutto il territorio.

Gli infermieri operano anche come liberi professionisti, avendo una partita iva attiva. Possono poi collaborare con delle agenzie: questi “enti” hanno il dovere di controllare le competenze, ma anche di valutare la propria disponibilità per quanto riguarda gli orari che mette a disposizione.

Le persone che hanno la necessità di avere un infermiere che li segua post operazione, per incidenti che hanno creato degli handicap o per persone totalmente allettate e non autosufficienti, devono potersi fidare di tale soggetto.

Quest’ultimo potrà valutare la situazione del quadro clinico e le eventuali analisi con i relativi risultati che si ottengono a seguito dell’assunzione dei farmaci prescritti dai medici. Sono in grado di fare ottimi bendaggi: insomma si parla di assistenti a tutti gli effetti che si preoccupano e si prendono la responsabilità della vita del proprio paziente.

Gli infermieri però non sono solo quelli che fanno iniezioni oppure che controllano la terapia da seguire, esistono anche gli infermieri ortopedici o riabilitativi: soprattutto quest’ultimi sono utilissimi sia per coloro che devono seguire un programma di fisioterapia assieme a della ginnastica attiva e passiva e a dei massaggi circolatori oppure che vanno incontro a un processo di movimentazione a tappe.

Tuttavia sono utili anche per gli anziani che, una volta a settimana, potrebbero subire un programma riabilitativo per garantire che non avvengano delle atrofizzazioni ossee o dei tessuti muscolari.

Il corpo che invecchia, invecchia in tutti i sensi, provocando talvolta uno svuotamento dei muscoli, e quindi un peggioramento dei movimenti e del controllo motorio. L’ingrossamento delle dita delle mani e dei piedi avviene proprio perché essi tendono a non far circolare ottimamente il sangue e i liquidi.

Dunque un’Assistenza Domiciliare Roma con funzione riabilitativa è un ottimo aiuto per tutti e quindi si dovrebbe richiedere sia quando se ne ha bisogno, per ovvi motivi, che per quanto riguarda un miglioramento dei movimenti del corpo dell’anziano/a.

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Anziani e assistenza presso il domicilio

Per gli anziani si profila la possibilità di non essere mai più soli avendo accanto un badante, un uomo o una donna, che si occupi di loro a tempo pieno. Nelle città il servizio di badanti è molto richiesto poiché si affronta una vita frenetica che spesso impegna amici o parenti, ma c’è da dire che la distanza spesso diventa un problema che non consente alle persone di occuparsi di qualcuno di più anziano.

Di questi tempi, molte persone che hanno superato i 70 anni e che si rendono conto di non essere più autonome al 100% (fare le pulizie quotidiane tende a indebolirli o a dare dei problemi di stanchezza immediata) richiedono personalmente l’assistenza di badanti.

C’è una maggiore presa di coscienza di quello che si può e non si può fare, ma soprattutto si ha una maggiore fiducia dal settore dell’Assistenza Domiciliare Roma che ha “affinato” i contratti e i controlli, unitamente alla presenza di tariffari più accessibili.

Tale realtà permette perciò a tutti di ottenere l’aiuto di una persona affidabile, con cui condividere parte della nostra giornata, ma che ha responsabilità di cui ci si può a volte dimenticare. Anche seguire una terapia, può rivelarsi a volte un problema come quando, ad esempio, si ha la convinzione di aver assunto le medicine, mentre in realtà non è così. In questo senso, avere accanto un badante, permetterà di essere più sicuri di ciò che si deve fare e rivelarsi pertanto un ottimo aiuto anche terapeutico.

Cos’è l’assistenza definita domiciliare integrata?

Lo Stato consente di avere un’assistenza presso il proprio domicilio con dei professionisti che lavorano per lui. Per arrivare ad avere questo supporto è necessario raggiungere uno stato di disabilità che è molto alto. Da un lato si tratta di un aiuto indispensabile e utilissimo, dall’altro è noto che non basta per tutte le persone che ne hanno bisogno.

Dunque la soluzione migliore resta quella dell’assistenza privata a pagamento, che rimane un settore in grado di adeguarsi alle diverse esigenze. Tra l’altro è possibile abbinare l’assistenza a pagamento con quella integrata in modo che si arrivi a una riduzione dei costi.

Per richiedere l’assistenza integrata è necessario fare delle procedure seguite da un medico di fiducia e ottenere dei certificati o comunque un quadro clinico chiaro che attestino la presenza di problemi che necessitano di un aiuto per migliorare la qualità della vita.

Malati oncologici e assistenza a casa

I tumori sono malattie che possono sfociare in una totale guarigione oppure in una lunga debilitazione fino al decesso. Durante il loro trattamento, che avviene con terapie che sono molto invasive e debilitanti per l’organismo, il soggetto ha bisogno di un’assistenza infermieristica in abbinamento a quella di tipo domestico.

Si possono avere dei badanti che supportino e aiutino il paziente durante la propria quotidianità, ma potrebbe essere presente anche un infermiere in grado di aiutare il soggetto quando ne ha bisogno, cioè quando si serve di fare una terapia, delle iniezioni e di assumere farmaci.

Un consiglio utile è quello di svolgere i trattamenti, se possibile, direttamente nella propria casa poiché gli ambienti familiari consentono di avere una maggiore sicurezza e privacy, consentendo di essere circondati dagli effetti personali. La mente è quindi più rilassata e si ha una diversa visione del futuro e anche del presente.

Siccome le malattie oncologiche devono essere seguite quotidianamente, poiché è facile che si giunga a situazioni di peggioramento, è meglio affidarsi a degli infermieri specializzati in questo tipo di problema. Le agenzie possono fornirvi dei professionisti validi e garantiti che siano dunque attenti a ogni minima variazione, e che soprattutto possano intervenire immediatamente in caso di necessità.

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